Scuola domenicale per bambini - I Grado

Lettura settimanale


 

 

Domenica 28 Aprile 2024

Lettura della 2.a Domenica del Toro

Chi è l’Angelo Stellare di questo mese? (“Venere”)

E che cosa ci dice Venere? (“Figli, amatevi uno con l’altro”)

Giusto. Diciamolo ancora una volta, perché è una delle cose più importanti che abbiamo imparato (“Figli, amatevi uno con l’altro”)

Che cosa avete visto questa mattina venendo alla Scuola Domenicale? (Lasciare che i bambini discutano e riferiscano direttamente riferendosi anche alle bellezze della natura: cielo, fiori, alberi, uccelli, ecc.)

Sì, abbiamo visto tutte queste cose bellissime, ed ora vi dirò perché sono così belle, e perché ci piacciono così tanto. È perché ciascuna di queste cose sono state fatte da Dio con il Suo grande amore. Se Egli non le amasse, esse non ci sarebbero. Ed ecco qualcos’altro da pensare al riguardo: se Dio non ci amasse, anche noi non saremmo qui! E se noi non fossimo qui non potremmo fare tutte le belle cose che facciamo insieme, e avere amici e divertirci o avere degli amici animali, e tutte quelle cose che ci piacciono. Non sarebbe terribile?

Ora, c’è un sacco di gente che si dimentica che Dio ha fatto tutte queste cose con il Suo amore, e ben presto non prestano loro più attenzione. Camminano proprio vicini ad un fiore grazioso e non lo notano nemmeno, e se c’è un tramonto dai molti bellissimi colori sono così occupati a pensare ad altre cose che non lo vedono. In questo modo si perdono molte cose, e ci dovremmo sentire davvero molto tristi per loro.

Noi non vogliamo fare allo stesso modo, vero? Naturalmente no! Allora vi dirò che cosa faremo. Teniamo gli nostri occhi aperti e guardiamo a tutte le cose bellissime che riusciamo a trovare. Allora, ogni Domenica mattina ognuno di noi potrà raccontare di una cosa bellissima che avrà visto durante la settimana. E dovunque vediamo una di queste cose bellissime, ricordiamoci di sussurrare una piccola preghiera a Dio: “Grazie, Dio, per amarci così tanto da fare delle cose così graziose per la nostra gioia”.