Via Crucis

12.a stazione


Il Cristo Gesù muore sulla Croce

 

Attraverso l'Iniziazione il discepolo muore al finito, al personale, al materiale, solo per rinascere alla meraviglia e alla gloria dell'infinito, dell'impersonale e dello spirituale. Il mortale viene sostituito dall'immortale, il terrestre dal celeste. Con le parole "È compiuto", il glorioso Spirito Cristo venne liberato per funzionare nei regni dell'immortalità. Tale è anche il conseguimento del discepolo quando raggiunge questo luogo sul Sentiero. La morte è stata incontrata e vinta. Mai più quel terrificante spettro potrà toccarlo poiché la vita eterna è diventata la sua eredità.

Il numero Dodici può applicarsi a tutti i concetti che trattano con estensione, espansione ed elevazione. Esso trascende le tre dimensioni. La coscienza a cui appartiene si trova in una dimensione superiore.

Il simbolo dei Tarocchi per Dodici è l'uomo crocifisso, o uno che ha rinunciato a tutto guadagnando perciò tutto. Lo scopo ultimo del pellegrinaggio dell'ego umano sulla sfera terrestre è di portare in manifestazione la forza Cristica interiore latente in lui. Il numero Dodici emette la nota-chiave di questo adempimento.